L'angolo del discorso serio.

[MarNet]

Grazie per il consiglio... non avevo mai sentito parlare di questo film... adesso lo scarico subito.

[Gatto Chiatto]

interessante il collegamento mc donald-spazzatura molto azzeccato vi stimo grandemente:D

ponte sullo stretto
teoricamente dovrebbe servire per i treni ad alta velocità che in tempi brevi (non ridete per favore) dovrebbero coprire il territorio italiano...
L'utilità però di investire in Italia in infrastrutture ferroviarie mi ha sempre lasciato perplesso, orograficamente l'Italia è inadatta ma va beh...
Il distacco dalla calabria viene compensato dall'elasticità dei materiali e non dovrebbe essere un problema mentre l'impatto ambientale...
...
ho paura che ci troveremo un ecomostro di proporzioni immani, sperando invece che non sia un monumento alla grandezza dei politicanti ( e non politici, tengo a precisarlo) per compensare le loro dimensioni sia che pendano a destra sia che pendano a sinistra, che darà più problemi che benefici ma purtroppo devolvrò ai posteri l'ardua sentenza.

rifiuti in campania
è un problema che risale a molti decenni fa quando i rifiuti campani invece di essere smaltiti in loco venivano smistati nelle varie regioni italiane, il problema non si è posto per molti anni visto la tendenziale agriculturicità (brr che termine orrendo) della campania, tant'è che non vennero nemmeno costruiti i siti di stoccaggio pur essendo previsti nei vari piani regolatori sia comunali che regionali. L'aumento demografico, l'urbanizzazione e l'industrializzazione della zona ha fatto esplodere questo bubbone infrastrutturale che gravava in campania, senza che nessuno (ignorantia non excusat) l'avesse previsto, nonostante i segni ci fossero (il numero di "addetti" alla spazzatura ESORBITANTE, la spazzatura che veniva SPOSTATA e non SMALTITA e altri fattori tecnici e burocratici come le continue modifiche ai piani regolatori). A unirsi a questi fattori non possiamo dimenticare l'abusivismo edilizio che ha ricoperto di case i siti che dovrebbero ssere devoluti allo stoccaggio o al contenimento/smaltimento dei rifiuti.

nucleare
fovorevoli o contrari (un nuovo argomento caldo su cui scontrarsi)?

[ABI_666]

Nucleare: eventalmente favorevole solo tra 15-20 anni, con le centrali di 4° generazione, sperando che nel frattempo si trovi comunque qualcosa di meglio
Le centrali attuali (di 3° generazione) sono empiricamente sicure (in francia per esempio le usano da decenni e mai un incidente, data la miglior tecnologia e sicurezza rispetto ai tempi di Chernobyl) però producono materiale radiattivo pur sempre pericoloso e "scomodo", problema che si porrebbe di meno con quelle di 4° generazione.
Secondo me però la soluzione migliore per il fabbisogno energetico sarebbe che il governo si decidesse a dare degli incentivi veri agli impianti solari.
Attualmente per essere autosufficienti (ossia elettricità e acqua calda in un appartamento con una famiglia media di 4 persone) serve un impianto solare dal costo di circa 10 mila euro, con un'ammortizzazione in circa 10 anni: decisamente troppo!
Con dei veri incentivi (rimborso di almeno il 30-40% della spesa e ovviamente la deduzione dalle tasse) molta più gente li comprerebbe - e quindi il prezzo scenderebbe per le note leggi di mercato - e col passare del tempo le attuali centrali elettriche verrebbero usate praticamente solo per le fabbriche (non le puoi mica far funzionare con energia solare o eolica!) e d'estate per rimediare all'enorme richiesta di elettricità dovuta ai condizionatori.

[Gatto Chiatto]

ho avuto il dispiacere di veder usufruire degli incentivi per la costruzione degli impianti solari e quindi di montare quest'ultimi.

posso assicurarti che:

NON DURANO!!!

tristi e mesti sono andati a finire nel cassonetto dopo nemmeno 2 anni di utilizzo (ovviamente nelle oasi ecologiche attrezzate e non nel cassonetto).
I costi di manutenzione/riparazione non valevano la lampadina che illuminava...

[MarNet]

Sul ponte sullo stretto... sinceramente non so com'è la situazione la, se è fattibile... io abito un po lontano dal posto e non ci sono mai stato però preferisco sicuramente che lo stato faccia delle migliorie su delle cose che esistono gia che su nuove infrastrutture che apparentemente non servono anche se io non ne so molto...
Per i pannelli solari sono completamente d'accordo ma ci vogliono degli incentivi dallo stato... sì ci vogliono... se no vengono a costare tantissimo...
Il nucleare sicuramente è un energia alternativa ma non pulita considerando che le scorie radioattive non si riescono ad eliminare, se non mi sbaglio... a ciò... preferisco che siano installare fuori dal territorio italiano, magari nel sahara

[Redwater]

interessante il collegamento mc donald-spazzatura molto azzeccato vi stimo grandemente:D

In realtà il collegamento non è (solo) ironico.
L'impatto ambientale di imprese come MacDonald è spaventoso.

L'utilità però di investire in Italia in infrastrutture ferroviarie mi ha sempre lasciato perplesso, orograficamente l'Italia è inadatta ma va beh...

Sì, la conformazione geomorfologica dell'Italia non è la migliore per sviluppare una rete viaria efficiente (molto meglio la Francia, che è una specie di rombo/quadrato), ma si può fare comunque. Soprattutto con le conquiste della tecnica. In realtà ciò che è sempre mancata è stata la volonta. Una mancanza anche "indotta" dalla presenza di un noto colosso dell'industria automobilistica che ha avuto storicamente un notevole peso politico nel nostro Paese.
In ogni caso, è il trasporto pubblico in generale che andrebbe potenziato, al di là della strada o della rotaia.

Nucleare: eventalmente favorevole solo tra 15-20 anni, con le centrali di 4° generazione

Come ho già detto, secondo me il punto non è il nucleare o un'altra cosa.
Bisogna però non fare un errore, secondo me gravissimo, di approcio: pensare che vi sia una soluzione che possa risolvere tutti i problemi.
L'uranio non è infinito. Se ci appoggiamo all'uranio come abbiamo fatto coi combustibili fossili, si torna nel giro di poco punto e a capo, perchè poi neppure il nucleare sarà più concorrenziale.
Bisogna concentrarsi sullo sfruttamento delle energie rinnovabili, eolico e fotovoltaico, nonché tutte le soluzioni possibili per produrre energia, affiancandole l'un l'altre in modo da non dipendere esclusivamente dallo sfruttamento di una risorsa sola (per di più, ricordiamoci bene, raramente infinita).

[Gatto Chiatto]

riguardo all' eolico

purtroppo la tecnologia attuale non è ancora pronta a renderlo concorrenziale rispetto ad altre "fonti", non può essere usato in maniera valida per due motivi sostanziali:
il primo "strutturale"è l'elevato costo di manutenzione delle pale e dei motori che sono soggetti a una grande usura e il rapporto energia prodotta/dimensioni dell'impianto che è bassissimo e impedisce le economie di scala rendendo quindi inconveniente il suo utilizzo e persino la ricerca...
Probabilmente il progetto energia eolica si svilupperà come fattore secondario di ricerche su materiali a basso attrito e alta resistenza (questa è però solo la mia opinione personale)
Il Secondo è l'energia che sfrutta... il vento non è costante e questo ne impedisce l'ottimizzazione
Senza contare l'impatto ambientale e paesaggistico.

ferrovie
la FIAT o i gruppi ad esso legati producevano i motori dei treni, le carrozze e molte cose, tant'è che durante il ventennio fascista, quando si diede il grande impulso alla costruzione di ferrovie in italia, la FIAT non si oppose, anzi...
Il reale problema è la morfologia italiana troppo ricca di colline e attraversata completamente dagli appennini. Parlando con un ing. di questo mi ha confermato che il prezzo sale esponenzialmente con colline e montagne nei tracciati, senza contare la necesità di mantenere una pendenza bassa per poter trainare un peso maggiore (e quindi aumentare l'economicità del tutto) e quindi l'obbligo di costruire ponti e gallerie (e il prezzo sale).

[Redwater]

Il Secondo è l'energia che sfrutta... il vento non è costante e questo ne impedisce l'ottimizzazione
Senza contare l'impatto ambientale e paesaggistico.

La Danimarca ci produce circa il 25% del suo fabbisogno di energia elettrica.
E dico la Danimarca, non il Burkina Faso.
Certo, non è che puoi prendere tre pale e piazzarle ad minchiam, servono studi precisi per individuare i siti migliori (come per tutte le cose di questo mondo, aggiungo io), ma prova a metterne un po' in regioni come la Liguria o la Sardegna e poi vediamo.
Quella dell'impatto ambientale e paesaggistico poi, ti garantisco, è una balla colossale.
Sono stato in Germania per vedere la finale dei Mondiali, due anni fa. Lì ce ne sono un sacco di pale e ti garantisco che non fanno schifo. Dipende come le fai, ovviamente e dove, ma se parliamo di impatto un sacco di cose hanno impatti ben peggiori, sia dal punto di vista ambientale (soprattutto) che paesaggistico.
Poi vabbè, impatto o non impatto, è una cosa che mi fa un po' sorridere. Perchè se ci preoccupiamo così tanto dell'impatto dell'eolico, beh, allora dovremmo porre veto praticamente a qualsiasi attività umana. Se è un problema piazzare quattro pale, allora costruire una diga per sfruttare l'energia idroelettrica?

ferrovie
la FIAT o i gruppi ad esso legati producevano i motori dei treni, le carrozze e molte cose, tant'è che durante il ventennio fascista, quando si diede il grande impulso alla costruzione di ferrovie in italia, la FIAT non si oppose, anzi...

Ma dubito che questo avrebbe garantito i guadagni che sono pervenuti invece dalla vendita in massa delle automobili.

Il reale problema è la morfologia italiana troppo ricca di colline e attraversata completamente dagli appennini. Parlando con un ing. di questo mi ha confermato che il prezzo sale esponenzialmente con colline e montagne nei tracciati, senza contare la necesità di mantenere una pendenza bassa per poter trainare un peso maggiore (e quindi aumentare l'economicità del tutto) e quindi l'obbligo di costruire ponti e gallerie (e il prezzo sale).

Ok, ma questo non giustifica la scadenza dei servizi che abbia a disposizione (e il conseguente miserrimo rapporto qualità/prezzo).
Tantomeno la scadenza abbastanza diffusa di mezzi pubblici anche su gomma (Roma è un disastro).

[Gatto Chiatto]

Il discorso eolico riguardava prettamente l'Italia
anche in Olanda da i suoi frutti
ma sia Olanda che Danimarca sono paesi... spero di non offendere nessuno ma...
paesaggisticamente monotoni e non al nostro livello di industrializzazione (per adesso siamo ancora nel G8).

Ho avuto la fortuna di poter seguire mio padre in molti dei suoi viaggi di lavoro in Europa, e devo amettere che di paesi belli come il nostro non ce ne sono.
Abbiamo tutto!
Paesaggi montani e costieri magnifici
Talmente tanta arte che non ci facciamo nemmeno caso quando la vediamo
e poi abbiamo la valle dei Templi
Saranno i miei trascorsi classicisti (diplomato al liceo classico ) ma il solo vederla in foto mi commuove ogni volta!
Ci sono stato solo una volta ed è stato magnifico, una tale bellezza da togliere il fiato.

Dipende come le fai, ovviamente e dove, ma se parliamo di impatto un sacco di cose hanno impatti ben peggiori, sia dal punto di vista ambientale (soprattutto) che paesaggistico.
Poi vabbè, impatto o non impatto, è una cosa che mi fa un po' sorridere. Perchè se ci preoccupiamo così tanto dell'impatto dell'eolico, beh, allora dovremmo porre veto praticamente a qualsiasi attività umana. Se è un problema piazzare quattro pale, allora costruire una diga per sfruttare l'energia idroelettrica?

Hai perfettamente ragione ma è quello che accade.
è lo stsso discorso fatto per i termovalorizzatori, servono ma non piacciono e nessun li vuole di fianco, tranquillo che se qualcuno proponesse di mettere le pale mezza popolazione locale insorgerebbe e 'altra metà bloccherebbe i lavori.
Tempo fa (il prgetto è degli anni '60) dovevano costruire vicino a dove abito una Diga per la produzione di energia idroelettrica che avrebbe dovuto fornire energia a tutta la provincia...
Ovviamente il progetto è stato boicottato e fermato per la salvaguardia del paesaggio.
In Italia sono tutti attivisti a Parole ma quanto ai fatti, lasciamo abbastanza a desiderare.

Ma dubito che questo avrebbe garantito i guadagni che sono pervenuti invece dalla vendita in massa delle automobili.

Adesso sicuramente si, magari tempo fa, se si fosse sviluppata in altro modo... non so
Sinceramente penso che additare la FIAT come "colpevole" sia comodo, quando in realtà le colpevoli, oltre ad essere la politica sulle infrastrutture dal '50 ad oggi, degna di un paese del terzo mondo, è la nostra mentalità.
Guarda cosa è successo con la TAV...
Oggettivamente le linee preesistenti non potevano essere ammodernate (per pendenza, passo, raggio e scarto) ma ciò non toglie he i lavori sono stati fermati per mesi!!!

Ok, ma questo non giustifica la scadenza dei servizi che abbia a disposizione (e il conseguente miserrimo rapporto qualità/prezzo).
Tantomeno la scadenza abbastanza diffusa di mezzi pubblici anche su gomma (Roma è un disastro).

No, non era nemmeno un tentativo di giustificazione, cercavo solo di esporre le conclusioni a cui sono arrivato dopo essermi interessato a lungo su quest'argomento
Tolta la zona Pianura padana e zone limitrofe, i trasporti pubblici sono quantomeno scadenti...
Da me sono a malapena accettabili (abito in zona )

Nucleare
Io sono favorevole, penso che un paese che abbia il nostro livello di industrializzazione non possa essere succube energeticamente dalle centrali elettriche a carbone e a petrolio, ne tantomeno essere schiavo di francia, svizzera e germania per l'energia nucleare.
E se servirà ad abbassare i prezzi e l'inflazione che ci stà uccidendo ben venga.

[Redwater]

Hai perfettamente ragione ma è quello che accade.
è lo stsso discorso fatto per i termovalorizzatori, servono ma non piacciono e nessun li vuole di fianco, tranquillo che se qualcuno proponesse di mettere le pale mezza popolazione locale insorgerebbe e 'altra metà bloccherebbe i lavori.

Ma questo, secondo me, è anche e soprattutto un problema di comunicazione e partecipazione. In Italia c'è ancora troppo la filosofia del "facciamo senza dire un cazzo a nessuno". E poi, diciamolo, è anche (e forse soprattutto) un problema di istruzione.

Sinceramente penso che additare la FIAT come "colpevole" sia comodo

Certo che no, non può essere additata come unico colpevole. Però è innegabile che per diversi decenni abbia avuto un ruolo ponderante in Italia e certe politiche non potevano non esserne influenzate.

Tolta la zona Pianura padana e zone limitrofe, i trasporti pubblici sono quantomeno scadenti...

Ma diciamo pure ovunque, che pure qua in pianura (anche io padano) c'è poco da stare allegri. Fortuna che solitamente mi "giovo" di servizi diversi (ma esercitati da aziende monopolistiche, per cui ti lascio immaginare quale possa essere la situazione).

Nucleare
Io sono favorevole, penso che un paese che abbia il nostro livello di industrializzazione non possa essere succube energeticamente dalle centrali elettriche a carbone e a petrolio, ne tantomeno essere schiavo di francia, svizzera e germania per l'energia nucleare.

Io, come detto, sono favorevole con riserva. L'importante è che non venga usato come una panacea per curare tutti i mali, o diverrà il male stesso come oggi lo sono i combustibili fossili.
Credo in ogni caso che bisognerebbe puntare innanzitutto sulle rinnovabili, ma in fin dei conti trovo anche abbastanza inutile porre il veto all'energia nucleare quando attorno a noi tutti hanno le centrali (e anche noi in Italia ne abbiamo tre, se non ricordo male, comunque).

[Gatto Chiatto]

più che di informazione/istruzione ho notato molta malainformazione...
Ho amici che erano antiTav, le infomazioni le avevano raccolte su internet (fonte di fuffole madornali nel migliore dei casi, nel peggiore vere e proprie notizie false a sostegno delle proprie tesi) che erano convinti che le linee non fossero obsolete e che per i treni TAV bastassero le normali infrastrutture...

La FIAT volente o nolente nutre direttamente o indirettamente milioni di Italiani, è ovvio che delle politiche economiche che si ripercuotano su di lei generino problemi...
Già non è famosa per il suo attivissimo bilancio, una politica che la danneggi manda a casa migliaia di persone che vengono "aiutate" dai vari sussidi pubblici (che ricadono sulle tasse)
quindi
politica antiFiat>migliaia di disocupati>aumenti dei sussidi>nuove tasse (è una semplificazione)
gioco forza è ovvio che i politici guardino con occhio preoccupato scelte antiFiat.
anche se questa scelta a lungo termine ci danneggia (ma che gliene frega ai politici? tanto la loro poltrona ce l'hanno e la mantengono) è questa strada che viene continuamente percorsa

beh dai... non si stà malissimo a treni da noi, solo un categorico ritardo di 15 minuti

Mah, la mia unica speranza è che con le centrali si riducano i prezzi...

è la mia impressione o ce la stiamo contando in 2?

[Redwater]

è la mia impressione o ce la stiamo contando in 2?

Vero, eh, sti giovinastri che non pensano ad altro che al fansub!

[Gatto Chiatto]

almeno facessero uscire il settimo di spice & wolf

[penso che mi banneranno a breve , nel caso è stato un piacere ]

p.s. son triste per la partita

[Redwater]

p.s. son triste per la partita

Io non sono contento, ma pensavo peggio.
Pensa, ho bestemmiato solo al due a zero, dopo aver visto che in difesa c'era Di Natale.
Beh, in fin dei conti, dopo tre scudetti e una coppa del mondo posso dire d'aver la pancia sufficientemente piena per non strapparmi i capelli per un europeo

[nb21]

Scusate , ma siete talmente bravi a espoore gli argomenti , che è un piacere leggere . due riflessioni :
1 - ponte : come hanno detto in una puntata di report , l'unica organizzazione capace di prtare avanti il progetto è la mafia .
2 - rifiuti : io diNapoli conosco solo quello che dicono tv e giornali quindi mi è difficile dare giudizi .