Arnie
[Zeppelin Games, 1992 - Commodore 64]


Alla prima occhiata mi disse poco, poi dopo poche partite ti rendi conto che mai come prima d'ora la prima impressione è sbagliata.
Arnie è un concentrato di giocabilità incredibile, con un'impostazione alla Commando e Mercs che ridicolizza i coin-op Capcom. In pratica un marine vestito di verde deve uccidere tutti i soldati grigi su sfondo grigio... Detto così sembra patetico, invece è geniale! Non basta sparare come forsennati, bisogna muversi con scioltezza nel labirinto di muri e filo spinato schivando la quantità smodata di nemici e mezzi. Estremamente divertente vede il suo unico, immenso difetto nell'avere un solo livello. Ok, è bello grande, vario;i l C64 era ormai morto e sepolto e le software house investivano il meno possibile, ma un solo livello è troppo poco.

Presentazione: 60%

Niente di eccezionale. Unico caricamento, ma mi sembra ovvio...

Grafica: 80%

Cromaticamente molto povera, ma dettagliata e simpatica. Tanti mezzi nemici molto ben armati.

Sonoro: 60%

Una musichetta banalotta e pochi effetti.

Giocabilità: 95%

Immensa! Armatevi di un jostick con ottime diagonali (consiglio l'Albatross) vista l'impostazione isometrica. Devo ancora capire perché una siepe ferma il mio sparo ma posso contemporaneamente distruggere un elicottero...

Longevità: 60%

Finirlo non è facilissimo, ma purtroppo per quanto divertente uno stage ha ed uno stage rimane.

Globale: 71%

Peccato! Una manciata di livelli, almeno 4 o 5 e avremmo l'ennesimo capolavoro di Butler.

- Fleym

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