Arrivò un anno dopo Project X e Agony, due dopo l'immenso Turrican 2, parecchi prima della saga di Pulstar\Blazing Star, ma divenne in fretta la grafica più bella in assoluto nel genere sparatutto bidimensionale. Sotto molti aspetti tra l'altro è tutt'ora insuperata. Ma la maestria di Boys Whitout Brains, famosi per Hawkeye su Commodore 64 (titolo che a me ha sempre detto poco) non si ferma all'estetica: una colonna sonora ottima, una giocabilità ben pensata, una scafa di livelli ed una difficoltà disarmante, altissima in pieno stile Radiant Silvergun. Peccato! Poteva essere il titolo definitivo. A me piacciono gli sparatutto, specie se difficili,specie se sputi sangue per avanzare di 5 pixel, ma quando è troppo è troppo. Non solo: come in tutti gli sparatutto per Amiga manca un arsenale iperdistruttivo e gratificante, che dia quella sensazione di blastamento totale che tanto esalta nella saga di Thunderforce. Non pretendo uno sparo alla Batsugun,ma nel 1993 andare ancora avanti con uno sputo blu o doppio sputo blu mi sembra una presa per il culo, sopratutto ammirando quanto è curato tutto il gioco.

Bella scatola e splendido logo renderizzato, tante opzioni in menù stile Pc Engine. Caricamenti veloci e spettacolare introduzione.

Brucia Amiga fino ai limiti estremi dell'universo e compi il miracolo! Non salvare Athena, ma a distanza di undici anni far sfigurare console da 128bit col suo prerendering è superiore persino a quello di Donkey Kong Country, Killer Instinct (per la cronaca fatto da Alias\Wavefront,quelli di Jurassic Park e Terminator 2, nonché autori del programma Maya).

All'altezza del comparto grafico, con splendidi effetti sonori.

Ottimo controllo sulla navetta.

Difficotà omicida, degno precursore di Radiant Silvergun; scoraggerà i più scarsi dopo 5 minuti dal download della rom. Per gli altri una sfida gratificante ma troppo impegnativa.

Poteva essere LO sparatutto definitivo dei 16bit, sicuramente è tra i primi 3 su Amiga.

- Fleym

© 2004 GamEnd Team.