The House of the Dead 2
[Sega / Empire, 2001 - PC]


Verso la fine degli anni ' 90, i coin op che tenevano ancora in vita il settore arcade si potevano contare sulle dita di una mano monca (parlo al passato perché ormai le nostre amate sala giochi sono quasi completamente sparite). Sto parlando di Metal Slug, la serie Virtua by Sega, King of Fighters e il più gettonato, The House of the Dead!
Cabinato stupendo per un gioco con pistola ottica, condito da zombie e mostri di ogni natura, che ancora riusciva a creare la fila per farci una partitina. E dopo un esordio ottimo sotto tutti i punti di vista, Sega è passata al seguito, ancora più spettacolare e più splatter! Ah, che bello sparare dritto in un occhio ad uno zombie e vedere volare via la sua testa... questa è vita!
La versione Pc viene di conseguenza (un po' in ritardo a dir la verità!), tentando di adeguare l'esperienza Arcade all'ambientino accogliente della nostra casa.

Presentazione: 85%

Un coin op non ha presentazione, ma vogliamo parlare della confezione del gioco? Banalissima ma incredibilmente grondante di sangue e atmosfera! Peccato per la presenza in primo piano dei due pirloidi protagonisti, che avrei preferito vedere sotto tortura di qualche zombie a caso. Una volta giunti nel gioco vero e proprio ci verrà presentata la vicenda in maniera sbrigativa (nella versione arcade mi pare ci fosse anche un riassunto delle prima avventura), ma incredibilmente efficace! Passare dalla fase narrata a quella giocata senza alcuno stacco poi è sempre un grande tocco di classe!

Grafica: 90%

Enorme passo in avanti rispetto al primo episodio. Non c'è una sola cosa che non sia stata migliorata fino all'esasparazione! I modelli poligonali degli zombie sono un'esplosione di dettagli, l'ambientazione in simil venezia richiede una grande quantità di oggetti da gestire, ma il motore poligonale non si interessa e muove tutto senza la minima incertezza. Notevolissimi gli effetti di Environment Mapping sull'acqua, sui lucidi pavimenti e sui finestrini delle auto, anche se qualcosa mi dice che invece di un'ottima riflessione dell'ambiente circostante si tratti di textures applicate a regola d'arte... Qualche rallentamento l'ho notato nello schema del colosseo, ma potrebbe essere colpa di una ventina di processi in background sul mio pc! Cosa che non mi è piaciuta per niente invece è la bassa risoluzione (640x480 sul mio pc ninja? E nient'altro di selezionabile?!) che cozza un po' con la qualità grafica del gioco. E poi... perchè il sangue verde? Forse pensavano che un assassino in erba non vedendo scorrere fiumi di rosso sullo schermo si potesse redimere? Mah, misteri della censura.

Sonoro: 80%

In totale il gioco dura un'oretta, e durante questi 60 minuti non avrete un secondo di tempo per far riposare le vostre orecchie! La musica vi accompagnerà per tutta la durata del gioco con temi Hard Rock che passano dal ridicolo al terrificante, ma sono dannatamente adatti alla situazione! Gli schifezzi che dovrete uccidere poi faranno versi per tutto il tempo, i boss parlano, ci sarà qualche intermezzo dove verrà spiegata la storia e anche lì i personaggi recitano in maniera sufficiente con un tono di voce incredibilmente realistico! Se poi considerate che sarà difficile non sparare un colpo di pistola per più di 50 centesimi di secondo, capirete che non ci sarà un attimo di silenzio. Ecco, volendo si potevano evitare le frasi stile "salvatore del mondo" che ci verranno spiattellate sulla faccia, ma questo inno allo splatter e al cinema horror di serie b ha anche bisogno di un po' di filosofia spicciola!

Giocabilità: 95%

Niente di più semplice, sparate a qualsiasi cosa si muova su schermo, tranne i civili, altrimenti la vostra energia diminuirà di un'unità. Se avete una pistola ottica il divertimento raggiungerà le stelle più alte del firmamento, aggiungeteci un amico e allora ci passerete i pomeriggi, sarà come avere il coin op a casa. Senza light gun (ovvero il 90% di voi, ma io no!), dovrete ripiegare al controllo del mirino con il mouse, che fornisce un controllo molto più preciso dell'azione di gioco (portare a termine la vostra avventura sarà in effetti molto più facile) ma diminuisce il divertimento generale. Per quel che riguarda la struttura di gioco, si prosegue sulla strada aperta dal primo The House of the Dead, poichè nei 5 schemi ci saranno dei bivi che permetterano di seguire una direzione invece dell'altra in caso riusciate a salvare i civili sparsi per i livelli. Nonostate la struttura a binari possa sembrare antiquata e noiosa, non c'è un attimo di tregua, neanche ci farete caso e una volta giunti ai vari boss (di cui non vi svelo una piccola sorpresa!), occhio alle indicazioni che vi vengono fornite sul punto da colpire!

Longevità: 70%

Come posso giudicare la longevità di un gioco pc che arriva dritto dritto da una sala giochi? Beh, diciamo che anche se l'avventura è piuttosto breve, i bivi presenti nei livelli sono numerosi. Consideriamo poi la rigiocabilità ALTISSIMA di un prodotto del genere. Aggiungiamoci che se avete un amico (magari ricco! Anche lui con pistola ottica!) potete anche buttare al vento i programmi della giornata e restare in casa a giocare! Inoltre la Empire ha tentato di aggiungere qualcosa in modo da rendere più appetibile l'esperienza di gioco, quindi dovremmo vedercela con un Boss mode in cui ci sconteremo con gli schifosi mostri finali di livello, un Training Mode in cui impareremo a sparare e affronteremo numerose prove (alcune davvero difficili!), così da ottenere qualche abilità in più da utilizzare nell'Original Mode. Insomma, di carne al fuoco ce n'è, anche se la natura prettamente arcade del titolo non ci lascerà incollati allo schermo per troppo tempo.

Globale: 85%

Un Must Have per i possessori di pistola ottica, non c'è nessuna storia! E un acquisto consigliato a tutti quelli che vogliono distrarsi da cervellotici RPG o RPG. Considerando che si trova in giro a poco, pochissimo anzi (io l'ho pagato 9.99 Euro! Non siate pezzenti e pidocchi), non c'è praticamente nessuna scusa valida per evitare l'acquisto di un simile divertimento in scatola!

- Cid Highwind

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