It Came from the Desert
[Cinemaware, 1990 - Amiga]


Il talento umano non si esprime esclusivamente nel momento della creazione: una rivisitazione, una manipolazione un'attualizzazione nascondono spesso grande creatività ed estro. E' il caso di Tarantino ed i suoi ultimi capolavori ed è il caso di It came from the desert: da una forma d'espressione come i B-Movie della Hollywood a basso budget degli anni '50 hanno preso vita meraviglie dell'intrattenimento.



Un incidente di natura atomica trasforma innocue formiche in mostri di 10 metri capaci di seminare terrore e distruzione in una tranquilla cittadina americana nei pressi del deserto. Trama scontata che la Cinemaware riesce a far evolvere in una delle avventure più coinvolgenti di tutti i tempi. Un titolo moderno si fregerebbe del titolo di "Survival Horror".
Situazioni puramente arcade si compenetrano con elementi strategici gatrantendo al titolo longevità e spessore. Varebbe quasi la pena scomodare i recenti blockbuster per uno scomodo paragone con un titolo di quasi quindici anni fa... La formula Cinemaware si completa con la consueta grafica "cinematografica" accompagnata da un sonoro magistrale. Indimenticabili inquadrature a tutto schermo delle formiche giganti e dei primi piani sui cittadini terrorizzati. Atmosfere cariche di attesa, terrore e sospetto accompagnano il giocatore per l'intera la vicenda.



It came from the desert vanta inoltre delle fasi di esplorazione aerea e "disinfestazione" spettacolari e che rompono con la monotonia dell'azione convenzionale. Infarcito di stacchi ed elementi cinematografici (potrebbe essere altrimenti) il titolo anche sul fronte della longevità risulta essere adeguato alle aspettative di un capolavoro.
Indimenticabile.

Grafica: 98%

Cosmesi assoluta: i parossismi visivi si sprecano.

Sonoro: 98%

Forse un b-movie non poteva vantare tanta maestria nel comparto audio.

Giocabilità: 90%

Classica formula mista Cinemaware: un genere predominante, l'avventura in questo caso, infarcito di sezioni arcade.

Longevità: 95%

Difficoltà crescente e ben calibrata garantisce il desiderio di portare a termine il capolavoro americano.

Globale: 96%

Se non lo si conosce si dovrebbe procedere nell'immediato a colmare questa gravissima lacuna.

- Solidsnake

© 2004 GamEnd Team.