Myth: History in the Making
[System 3, 1992 - Commodore Amiga]


Parecchi anni dopo il suo successo sul Commodore 64, Myth arriva su Amiga. Forse spinti dal successo di Gods dei Bitmap Bros., lo sprite principale viene sostiuito con un barbaro che ricorda molto Wolverine... Ok, è più attinente al background, ma scompare quel senso di "posso essere io quel nerd che combatte nel Valhalla" che nella versione 8-bit era resa benissimo. A parte questo e un finale in 3D stomachevole, le differenze sono minime. Il sistema di comandi è leggeremente cambiato, riducendo il numero di salti disponibili. Myth resta un mix unico di piattaforme ed enigmi da affrontare con riflessi allenati e tanta pazienza.

Presentazione: 70%

La splendida illustrazione in copertina (fa molto Frank Frazetta) non compensa una banale musichetta al posto dello splendore di Jeroen Tel. Caricamenti lenti suddivisi su ben 3 dischi senza motivo...

Grafica: 80%

Per essere bella lo è, ma mi aspettavo di più al passaggio da C64 ad Amiga.

Sonoro: 60%

Rivoglio Jeroen Tel! Musichette ed effetti banali.

Giocabilità: 90%

Nella conversione è rimasta immutata. Ottima!

Longevità: 90%

Idem. Un gioco lungo, difficile sia nel combattere che nel pensare, ma ti dà quella sensazione che alla prossima partita ce la farai.

Globale: 90%

Peccato per il sonoro. Però Myth resta uno di quei giochi che devi per forza provare e dedicarci molto tempo.

- Fleym

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